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CAMPER E ROULOTTE IN PIAZZA XXV APRILE. SI PUO’ FARE!

PARCHEGGIO VUOTO 25 APRILEACCADE ANCHE QUESTO A MILAZZO. E COSI’ I RESIDENTI NON HANNO PIU’ DOVE PARCHEGGIARE!

Allarme per i residenti! Dopo l’annuale guerra dichiarata a camper e a roulotte, che hanno sempre occupato l’area demaniale di Ponente e quella di Croce di mare, cominciano i problemi per i milazzesi che, proprio in estate, devono fare i conti con i villeggianti che prendono possesso dei parcheggi a tempo (in assenza di quelli a pagamento). La sosta si protrae per giorni e giorni, proprio perchè sugli stalli blu non si paga; quindi tutta Milazzo, dove esistono le strisce blu (con buona pace di circa trenta controllori di sosta), è a disposizione di chi deve stare giorni e giorni. Ma anche i parcheggi con disco orario subiscono la stessa sorte: auto parcheggiate anche lì, poichè l’importo del verbale elevato (ammesso che venga elevato!) è, in termini monetari, di gran lunga inferiore a quanto viene richiesto nei parcheggi periferici segnalati dai giovani motociclisti con tanto di bigliettino! Adesso arrivano anche i camper a turbare i sogni dei milazzesi: ne sono stati contati diversi in piazza XXV Aprile, con tanto di tavolini e sedie, dove gli occupanti stavano comodamente leggendo il giornale e facendo colazione. E, anche se ci sono una decina di cassonetti, ligi all’ordinanza sindacale che impone il deposito nelle ore serali, hanno pensato bene di depositare i rifiuti accanto ai cestini portarifiuti, posti lungo il perimetro della stessa piazza. In ogni caso pronti a contestare eventuali sanzioni (che non arriveranno mai!) dicendo che loro non li hanno depositati nei cassonetti! In fin dei conti, non esiste alcun divieto ai camper e alle roulotte, quindi nessuno può protestare! Bene, per il momento è tutto. Per il momento perchè vogliamo proprio vedere come andrà a finire: se si sparge la voce… la zona è appetibile (bar, supermercati, panifici, frutta e verdura, tabacchi…), e non è detto che non sia preferita dai camperisti al posto della riviera di ponente! In assenza di un’area comunale della quale si parla da almeno 25 anni. E poi si dice che Milazzo non sa dove prendere i soldi!   

(la foto d’archivio riproduce il parcheggio di Piazza XXV Aprile) 

Commenti

1 Commento

  1. Lasciate ogni speranza o voi che entrate! Milazzo potrebbe, a ragion veduta, entrare in competizione con metropoli di altro livello e dimensioni. Non me ne vogliano i cittadini delle città citate ad esempio, ma son famose anche per la loro sporcizia e quella grossa porzione di anarchia ( per incapacità o assenza forte dello stato), Napoli e Calcutta. Quello dei camper è un problema annoso. E poter trovar il bandolo della matassa sembra cosa per menti razionali e mediamente intelligenti, quindi scavalchiamo la soluzione nell’immediato. Altrove sarebbe stata una opportunità fantastica di impiego. Un parcheggio a gestione pubblica regolamentato e organizzato. Soldi sicuri che potevano mantenere la struttura e dar da mangiare a qualche addetto. Ma sarebbe stato un colpo di normale amministrazione, logica, intelligente e soprattutto a favore della comunità, quindi, mi dispiace ma non ha spazio in questo buco nero di caos e anarchia che si chiama Milazzo. Anche i camperisti sono persone che cercano l’organizzazione e la pulizia, ma quando possono risparmiare sulla sosta, la spazzatura ed altri servizi, sarebbe da fessi fare diversamente. Diciamo che i comportamenti dei milazzesi attirano persone simili, o per lo meno, persone che alla fine si adeguano. Il vero busillis è legato alle lamentele dei milazzesi. Magari son gli stessi che per il pane le sigarette o il pesce, specialmente a Vaccarella, parcheggiano in mezzo ai coglioni cinque minuti, solo cinque minuti ( come recitava una canzone degli anni ’60). Diceva l’antico: I miei difetti son meno brutti se non me li fai notare. Benvenuti nella città delle doppie file e delle infrazioni ammesse, sino a quando non le fanno i forestieri. Una amministrazione così decisa a cercare lo scontro sociale dovrebbe dimettersi per dignità.

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