Home / Di tutto un pò / NON RACCOGLIE LA CACCA DEL SUO CANE, E MANDA A QUEL PAESE CHI L’AVEVA INVITATA A FARLO!

NON RACCOGLIE LA CACCA DEL SUO CANE, E MANDA A QUEL PAESE CHI L’AVEVA INVITATA A FARLO!

Caro direttore, abito in Via Goliarda Sapienza, una traversa di via Tre Monti, ed ogni sera verso le 20.00 o io oppure mia moglie andiamo a gettare la spazzatura nella via Missori. Il lunedì sera, quando mi sono immesso nella traversa che porta in via Missori, una ragazza (figlia di un Milazzese vacanziero) stava facendo fare i bisognini ad un cane di grossa taglia. I bisognini di cui sopra, se pesati, avrebbero superato i 700/800 grammi. Superandola, ho notato che continuava a chattare con l suo telefonino, senza provvedere a pulire. Mi sono girato e le ho chiesto se si era accorta di quanto il suo cane aveva appena fatto. Sai cosa mi ha risposto: “Guardi che io non ho niente per pulire, ma se proprio ci tiene che sia tolta ci pensi lei che abita qui vicino”. Non ho replicato perchè si trattava di una donna, se si fosse trattato di un uomo la cosa avrebbe preso una piega diversa. E se avessi avuto l’età di qualche decennio fa, glieli avrei fatti raccogliere ed ingoiare quei bisognini! 
Cari saluti. Salvatore. 
Commenti

2 commenti

  1. Più conosco le bestie.....meno amo gli sporcaccioni

    Bella porca ! Sapete perché certe “signorine” e certi “signori” degni del più lurido porcile si permettono di fare i loro comodi? Perché ancora nessuno li ha ben picchiati a randellare sulla testa a dovere per costringerli ad adottare comportamenti civili;e finchè ci sarà tutto questo permissivismo,o meglio:anarchia,ognuno sa di poter continuare per la sua strada,finchè la merda ci sommergerà e non solo quella dei cani! I sindaci impotenti di fronte a questo pseudo animalismo del cavolo che non prendono contromisure adeguate perchè perdono voti, sono una piaga peggiore della peste.Infatti se si prendessero provvedimenti tipo: hai un cane o qualsivoglia animale? Ti faccio pagare una tassa della spazzatura commisurata alla stazza del cane ed alla quantità di bestie che detieni nell’abitazione,a prescindere dal pulire o meno le deiezioni,visto che si tratta di rifiuti speciali. Stessa cosa se vieni a fare il turista sporcaccione in casa d’altri, ti tasso anche per le bestie che ti porti appresso. E credetemi non è odio verso gli animali,ma odio contro questa gentaglia lercia e miserabile che incontriamo continuamente per le strade o sulle spiagge,o anche nei supermercati dove consentono l’ingresso con bestie al seguito.Questa gentaglia non si rende conto che il suo voler per forza costringere tutti ad accettare il loro lerciume,spinge ancor di più verso l’intolleranza.Ho visto individui schifosi pretendere di entrare al Camposanto o in ospedale con il loro animale,a portarselo dietro su un carrello della spesa dove si dovrebbe trasportare del cibo,o su un sedile di treno,nave od autobus, dove magari un attimo dopo è costretto a sedersi un’altra persona o bambino, senza curarsi minimamente delle condizioni igieniche in cui lascia il posto occupato. E’ una vergogna assoluta ed un lerciume indescrivibile che bisogna castigare attraverso l’imposizione severa ed irriducibile di sanzioni e tassazioni pesantissime.Forse qualcuno ci penserà un po’ di più prima di sporcare le strade; in oltre,l’insegnamento del senso civico potrebbe essere applicato attraverso punizioni che prevedano la spazzatura e la disinfezione delle strade a proprie spese e non sulle spalle della comunità sempre china a 90° a subire l’arbitrio di questi zozzoni!

  2. Condivido assolutamente il commento precedente, probabilmente il signor Salvatore avrebbe potuto anche “minacciare” la maleducata signorina di chiamare i Carabinieri… Anche se non so con quali risultati!!!
    Comunque è vero che viviamo in una “giungla”, nella quale l’arroganza, la prevaricazione e la maleducazione la fanno da padrone. Buon pomeriggio a tutti!

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.