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STRISCIA LA NOTIZIA a Milazzo per il salvataggio della tartaruga

Quarto coinvolgimento di “Striscia la notizia” per Milazzo, in poco più di due mesi. Ma questa volta il noto programma tv ha trattato con il baby consulente scientifico Gabriele Scola, nella rubrica “Ambiente Ciovani”, il caso delle tartarughe affogate nel mare di ponente. Le telecamere di Mediaset hanno invece evidenziato il gesto eroico di un bambino milazzese che lo scorso 6 maggio, salvò da morte certa una caretta caretta intrappolata in un groviglio di plastica e reti. Nel corso della trasmissione il piccolo eroe di soli 6 anni, Nicolò La Maestra, con il papà Andrea, la madre dr.ssa veterinaria Alessandra Bella ed il fratellino Jacopo, dalla loro abitazione di Milazzo, hanno raccontato le fasi salienti che hanno portato Nicolò a notare una busta dove all’interno era imprigionata una tartaruga, a causa del blocco della pinna pettorale. E’ intervenuto pure il noto biologo dr. Carmelo Isgrò a spiegare i suoi studi e le modalità di liberazione eseguite dalla famiglia, dopo essere stato prontamente chiamato sul luogo del ritrovamento assieme alla locale Guardia Costiera.

Il biologo ha spiegato che la tartaruga si trova in un centro siciliano di recupero per animali, e dopo la guarigione sarà restituita al mare alla presenza del suo intraprendente “salvatore” Nicolò. Proprio giovedì scorso, il dr. Mangano, presidente dell’Area marina protetta, in seguito alla strage di ben quattro tartarughe nell’ultimo periodo sull’arenile milazzese, ha raggiunto un protocollo d’intesa con le due anime del consorzio, l’associazione Marevivo e l’Università di Messina, di un progetto per la realizzazione di un centro recupero delle tartarughe a Capo Milazzo, da individuare all’interno del sentiero che conduce alle Piscine di Venere.

 

 
 
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