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ENZO MESSINA, UN LUNGO VIAGGIO NELL’ETERNITA’

SI E’ SPENTO ALL’ALBA DEL NUOVO GIORNO VINCENZO MESSINA, ENZO per chi lo conosceva da una vita, titolare della CENTRAL e uno fra i più stimati e noti imprenditori siciliani. 

Un malore, e per Enzo non c’è stato nulla da fare: sgomento e dolore per chi gli era accanto ed ha cercato di soccorrerlo, sbigottimento fin dalle prime ore della mattina quando Milazzo ha appreso una notizia triste e inattesa.

Uno dei ragazzi della Sena, di quelli più grandi di noi, lo abbiamo chiamato sempre confidenzialmente Enzo, come si usava allora. Da ex alunno del Liceo Impallomeni, quello dei tempi di Padre Bonaventura, era rimasto legato ai suoi compagni di scuola, quelli vecchi; e agli altri, appartenenti ad una generazione successiva alla sua; e nutriva affetto ed amicizia nei confronti di tutti, giustamente ricambiati. 

Ha avuto costanza, Enzo Messina! Ha avuto la forza e la grinta ereditata dal padre, il vecchio don Vincenzo Messina. Ha avuto il coraggio di mettersi in gioco, puntando sulle sue capacità e sul nome di una piccola ditta conosciuta e rispettata. Solo così ha avuto la costanza di regalare alla città di Milazzo un’azienda che ha creato posti di lavoro per decine e decine di persone: non si contano i viaggi turistici, i pellegrinaggi, le gite scolastiche, le trasferte. Milioni di chilometri per portare quel nome, MESSINA prima e CENTRAL poi, su tutte le strade del mondo, in centinaia di città e paesi. Rimangono impressi nei ricordi di imprecisati ed incalcolabili viaggiatori i cori sportivi, quando si accompagnavano le squadre in trasferta; le preghiere nei pellegrinaggi; le soste puntuali negli alberghi o nei ristoranti; le visite di centri grandi e piccoli, i monumenti, le chiese, le rovine archeologiche; e poi le strade assolate, i tornanti di montagna, le distese delle pianure sconfinate, i traghettamenti, i caselli autostradali, le frontiere, gli incontri con gente di altre nazionalità, i confronti fra le loro realtà e la nostra… i volti noti degli autisti che nel tempo si sono avvicendati: Grimaz, D’Angelo, Terranova, Malta, Campagna assieme a tantissimi altri!

Questa volta su uno di quegli autobus è salito lui: orario rispettato, come sempre. Partenza all’alba, con un conducente insolito, che gli ha riservato il posto migliore… Guardandosi attorno, Enzo Messina ha visto altri passeggeri che non incontrava da tempo… Si è stupito, sicuramente… Cosa facevano anche loro su quell’autobus, dove si sarebbero recati, ma soprattutto quanto sarebbe durato quel viaggio?

No, nessuna risposta. Solo un sorriso, un abbraccio. Anzi tanti abbracci, da parte di persone care, conosciute, lontane… Una sola domanda ha fatto: “Dove andiamo? No, non ditelo, ho già capito… Ciao a tutti… Ci rivedremo!”

Ciao Enzo, buon viaggio! Il più lungo, in un mondo meraviglioso! Abbraccia anche per noi tutti quelli che incontri… 

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