E’ il secondo oggi, e la colpa dovrebbe essere sempre di chi non osserva lo STOP o la precedenza a destra. Fortunatamente non ci sono feriti, ma i veicoli in mezzo all’incrocio di via San Giovanni (auto che scendono in continuazione verso il porto, confluendo nella rotatoria e rendendo caotica la circolazione, con file che arrivano al semaforo dell’asse viario, mentre chi viene da via Umberto I o da Piazza Caio Duilio impiega venti minuti per percorrere un paio di centinaia di metri) e via Col. Bertè (che devono fermarsi, ma spesso devono uscire dallo STOP per verificare se qualcuno viene da destra: cosa che probabilmente si è verificata nel caso in questione, così come appare dalla foto…) la dicono lunga su una scelta infelice di modificare la viabilità, che sin dal primo giorno abbiamo contestato. Anzi, per essere chiari, abbiamo contestato IMMEDIATAMENTE, dando anche spiegazioni abbastanza esaurienti per chi ha voglia di accettarle e non agire d’impulso, contando sul ruolo e sull’infallibilità, quando si era sparsa la voce che era in aria una rivoluzione viaria… E i risultati si vedono: nelle file, negli incidenti, e nella mancanza di vigili che prima potevano benissimo fare a meno anche di controllare gli incroci, ma oggi, alla luce degli incidenti che capitano con maggiore frequenza, dovrebbero essere piazzati proprio ad ogni crocevia! Fin quando pagano le assicurazioni, tutto a posto. Ma in caso di vittime… chi paga?
INCIDENTE STRADALE… IN DIRETTA! VIA SAN GIOVANNI- VIA COL. BERTE’
Commenti
Mi pare si veda una auto parcheggiata male……. no??
A lavare la testa all’asino si perde l’acqua e il sapone! Lascio a chi legge la facoltà di dare dell’asino a chi si è arrogato la protervia di mettere mano alla viabilità senza cognizione di causa,provocando giravolte spaziali nel traffico folle di questa miseranda città allo sbando.