Dopo Onofrio Migliorino, ecco apparire il necrologio di GIUSEPPE SANTAMARIA.
Entrambi avanti negli anni, avevano tanta esperienza da trasmettere agli eredi. Ed entrambi sono andati via, come se avessero un tacito accordo, nel giorno della Divina Misericordia: come se volessero fare assieme l’ultimo viaggio verso la casa del Padre.
Il signor SANTAMARIA aveva sofferto tanto per la partenza della moglie, Maria Dama, curiosamente spentasi otto anni dopo la morte del figlio Tanino. Aveva maggiormente avvertito la partenza del figlio TANINO, proprio quando devono essere i figli a vivere per i genitori, e i nipoti sono i nuovi figli di questi anziani che si sostituiscono al padre e alla madre.
Il signor SANTAMARIA, zio Peppino come veniva chiamato affettuosamente, aveva vissuto quel che restava della sua vita terrena per Enzo, le nuore, i nipoti: ma Tanino, il suo sorriso, la sua dolcezza, il modo brutale vissuto al momento del distacco non li aveva mai dimenticati…
Si è addormentato per sempre alle 4.30, alle ultime ore della notte. Sicuramente nei suoi pensieri c’erano quel ragazzo strappatogli nel fiore degli anni, e la moglie: tutti e due l’aspettavano per condurlo in un mondo dove siamo tutti più buoni. E voglio pensare che il suo cognome, ripetuto per milioni di volte nella sua vita, è stato un incoraggiamento ad avere fede, e gli ha consegnato le chiavi del Paradiso… per l’eternità…
Addio, don PEPPINO, un bacio a Tanino per tutti noi.
IN QUESTO TRISTE MOMENTO SIAMO VICINI AL FIGLIO ENZO AD A TUTTI I CONGIUNTI PORGENDO LE ESPRESSIONI PIU’ SENTITE DEL NOSTRO CORDOGLIO.
I FUNERALI DI GIUSEPPE SANTAMARIA SARANNO CELEBRATI NELLA GIORNATA DI LUNEDI’ 28 APRILE ALLE ORE 16 NELLA CHIESA DEL CARMINE A MILAZZO.
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