La marcia è stata la protagonista nella giornata dedicata al secondo Trofeo Trinacria disputatosi ad Augusta, e che ha visto alla partenza oltre 100 atleti, impegnati con passione in una giornata particolarmente calda e soleggiata.
Tante le società siciliane presenti, ma a conferire alla manifestazione il sapore di una classica che deve essere ripetuta, ci sono state due formazioni, seppure con un solo atleta: l’Atletica Bergamo, dalla Lombardia, e l’ASD Acquaviva delle Fonti, dalla Puglia.
All’evento, svoltosi alla presenza dei numerosi sponsor, sono intervenuti l’assessore comunale Biagio Tribolato, il presidente del consiglio comunale Marco Stella, il delegato Coni Nuccio Solano e la rappresentante ASC provinciale Carola Parano. Presente anche il campione olimpico Gianni Perricelli, medaglia d’argento nella 50 km ai Mondiali di Göteborg 1995, nonché Federica Curiazzi, azzurra in numerose competizioni internazionali, tra cui Europei e Coppe del Mondo.
La Curiazzi, su cui erano puntati gli occhi degli spettatori e dei tecnici, ha dominato sia per il talento che per la tecnica, e si è imposta nella sua categoria.
Nella categoria maschile ha favorevolmente impressionato l’atleta siciliano Gaetano Munafò, alunno dell’Industriale di Milazzo, da quest’anno in forza alla società pugliese dell’Acquaviva delle Fonti. Impeccabile, ha guidato buona parte dei 5 chilometri, producendo un ritmo crescente nella parte finale della gara che gli ha permesso di liberarsi degli altri avversari e mostrando i suoi progressi che giustificano il salto di qualità nella categoria Juniores con la nuova squadra (che fra l’altro guida la classifica nazionale 2025).
Il secondo trofeo TRINACRIA di Augusta ha testimoniato che il futuro della marcia italiana è saldo e promettente.
Commenti