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MILAZZO, sintesi di una giornata di coprifuoco

CI GIUNGONO FOTO E COMMENTI SU QUESTA DOMENICA DIVERSA. LE MAGLIE SI STRINGONO SEMPRE PIU’ PER CONTENERE IL CONTAGIO, E CHI SBAGLIA VIENE SANZIONATO PESANTEMENTE…

Foto clic di un coprifuoco di questa domenica maggiormente interdetta dalle nuove disposizioni governative. Nelle foto che ci vengono mandate dai nostri lettori per le pubblicazioni, e che noi abbiamo selezionato non potendole pubblicare tutte (il fatto che giungano foto e commenti significa che la città è tenuta sotto controllo non solo dalle forze di Polizia ma da tanti cittadini rispettosi delle leggi che, scattando foto, vogliono denunciare i comportamenti scorretti di chi si sente furbo e al di sopra delle leggi…) si nota una pattuglia della Polizia di Stato in via Marinaio d’Italia setaccia la riviera di Ponente con agenti a piedi per richiamare incalliti passeggiatori. A Milazzo non si registrano però al momento misure anti jogging sanzionati con ammende o denunce o con utilizzo dei droni come in altri comuni. Quando scatteranno le sanzioni faranno finire lo “spassetto” o, come dice il Sindaco di Messina, “u babbìu”.

Un’altra foto mostra l’auto del Comune che, munita di altoparlante, diffonde un comunicato con cui si ricorda che è un reato effettuare passeggiate e attività motorie all’aperto. Nei pressi dell’ex lido “La Pineta”, gli occupanti tra cui amministratori comunali rimrpoverano minori che, inosservanti delle regole, sono presenti all’interno della struttura o sulla spiaggia adiacente: un controllo che dovrebbe essere effettuato dai genitori, esercenti la patria potestà, ma evidentemente in casa si sta stretti, quindi i ragazzini vengono lasciati liberi di gironzolare per le strade!

Infine, una volante della Compagnia della Guardia di Finanza di Milazzo impegnata in un controllo per strada: in assenza di posto di blocco, una vettura girovagava per le strade del centro senza mettere in conto un alt imposto dalle Fiamme Gialle.

Necessario un comportamento responsabile. I furbi hanno le ore contate, se vogliamo debellare il contagio.

 
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