MILAZZO, UN COMUNICATO DI CICCIO D’AMICO CHE DI SERVIZI SOCIALI SE NE INTENDE…
Avendo per molti anni diretto una Cooperativa Sociale la OBSALAV di Milazzo, di essere stato componente di alcuni Consigli di Amministrazione di Consorzi di Cooperative Sociali e di essere stato dirigente politico sindacale Nazionale e Regionale di Confcooperative Federsolidarietà, ai tavoli tecnici dove sono stato seduto, al 70% erano solo chiacchiere: per me l’importante è stato sempre il FARE, le chiacchiere lasciano il tempo che trovano. Per questo voglio dire la mia sulla dinamica che si è sviluppata a Milazzo in questi giorni, sul tema Infanzia, Adolescenza, Disagio Giovanile ecc. ecc.
Premesso che le varie Amministrazioni che si sono succedute a Milazzo, da decenni hanno sempre mostrato sensibilità nei vari temi del Welfare, tranne pochissimi periodi bui (a tal proposito ricordo che per garantire una continuità di servizio ai minori l’allora Sindaco Prof. Filippo Russo e l’Ass.re Prof. Dario Russo, sono stati condannati a pagare decine di migliaia di euro, alla Cooperativa che aveva eseguito quel servizio, in quanto VIGLIACCAMENTE, il Consiglio Comunale non approvò la Delibera di debiti fuori bilancio, forse unico caso in Italia, i personaggi in questione non meritavano questo).
Detto questo, i servizi sociali a Milazzo hanno sempre e bene funzionato, e lo dico io che sono stato sempre critico: da come si aggiudicavano questi servizi, creando monopoli di fatto, ma quella era la linea politica; ciò non vuol dire che chi si aggiudicava i servizi non li effettuava, per la mia esperienza il Distretto Socio Sanitario con capofila il Comune di Milazzo è uno dei migliori in Sicilia nel campo progettuale e nel reperire risorse.
Fatta questa premessa andiamo ai giorni nostri, mi piace seguire gli Atti Amministrativi, pertanto basterebbe collegarsi nel sito del Comune di Milazzo, ma anche ricordare i comunicati che gli organi di stampa, periodicamente pubblicano sui servizi attivati, per rendersi conto che i servizi a minori e adolescenti non mancano, mi riferisco all’educativa domiciliare, al protocollo d’intesa Comune e Terzo Comprensivo Milazzo a guida del Prof. Alessandro Greco per il potenziamento scolastico, progetto per il contrasto alla dispersione scolastica, il progetto “IO TI ASCOLTO”, dedicato ai ragazzi della terza media e scuole superiori, per migliorare il supporto psicologico e le capacità relazionali degli studenti, progetto basato su incontri periodici nelle scuole, il centro estivo per minori realizzato alla Scuola Elementare del Tono e alle Casermette dell’Area Marina Protetta, il Progetto di Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con l’Università di Padova, Obiettivo: Prevenire l’allontanamento dei bambini dalle famiglie di origine, attraverso interventi educativi e di sostegno, rivolto a Famiglie con bambini da 0 a 11 anni, sostegno alla genitorialità e supporto educativo ai bambini, lo SPAZIO NEUTRO, anche se ne è venuto fuori che i locali dovrebbero essere più ampi e magari in altra location per motivi di privacy rispetto a quelli in essere, ma intanto il servizio c’è e a quello che mi risulta anche da alcuni che lo frequentano, funziona, meglio che niente, infine i sostegni economici.
Questi i servizi a mia conoscenza.
Probabilmente me ne potrebbero mancare altri. Sui servizi ai minori a Milazzo, inserisco anche le attività meritorie realizzate all’IPAB Fondazione Lucifero, dall’Associazione “IL GIGLIO” Gigliopoli, in più le iniziative private di Asili, Scuole Materne e Ludoteche.
Sulla devianza Giovanile tema preoccupante sorto a Milazzo, in merito a fatti di violenza, come ci riportano le cronache, alla Prefettura di Messina su convocazione del Prefetto, massima Autorità Istituzionale dello Stato a livello Provinciale, si sono tenuti dei tavoli di lavoro e incontri Istituzionali, coinvolti scuole, forze dell’ordine, Sindaci, sindacati ecc. ecc. e mi risulta che si è formato un tavolo di monitoraggio, che periodicamente si riunisce e stabilire il da farsi.
Meritevole anche l’iniziativa del giovane Capitano dei Carabinieri di Milazzo, che sovente si vede di sera passeggiare in borghese negli orari di maggior flusso dei giovani, la Sua presenza è un deterrente alla violenza, prevenire è meglio che curare. Infine l’edilizia scolastica, ristrutturazione con fondi del PNRR della Scuola Sacro Cuore, dell’Asilo di San Pietro, è in fase di costruzione l’asilo a Grazia di fronte la Chiesa, un coworking nell’ex stabile che ospitava il mercato coperto, la realizzazione di un centro di aggregazione giovanile ai Cappuccini. Per quanto riguarda la nomina del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, non obbligatorio per i Comuni, ma bisogna dare atto alla sensibilità del Consiglio Comunale che ne hanno approvato il Regolamento, ha permesso al Sindaco la nomina di questa figura che è soggetto terzo, purtroppo, questa figura ha presentato le dimissioni il 01 ottobre c.m., visto che stiamo per entrare nel semestre bianco, visto che tutte le nomine alla scadenza del mandato elettorale decadono, ritengo che non sia opportuno nominare una nuova figura che non avrebbe neanche il tempo, di rendersi conto della situazione attuale e portare avanti il suo mandato, tanto le tutele non mancano.
Ciccio D’Amico
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