GIACOMINO era uno di quei ragazzi conosciuti a San Francesco che noi, ancora bambini con il grembiulino o i pantaloncini corti, lasciati liberi dai nostri genitori di correre su e giù per la strada, guardavamo con ammirazione perché, oltre ad essere più grande di noi, preparava il presepe nel Santuario.
Questo mi è rimasto impresso di GIACOMO ABBRIANO, partito per un lungo viaggio dove lo accoglieranno mamma e papà assieme ad altri che lassù aspettano. E’ un ricordo che non è stato cancellato dal tempo, nonostante sia vecchio di circa settant’anni.
Con i suoi coetanei formava un gruppo a parte, ma in quegli anni, dal più piccolo al più grande, avevamo tutti la stessa età; e l’amicizia nata proprio tanto tempo fa si è conservata intatta man mano che noi crescevamo…
GIACOMO ABBRIANO era un ragazzo leale e un buon padre di famiglia. Mai uno screzio, mai un dissapore, mai una contrarietà… era rimasto quel ragazzo conosciuto a San Francesco che noi bambini ammiravamo perché era più grande e più saggio… GIACOMINO era un puro, un uomo giusto. E nel suo nome si muove chi da lui ha ricevuto sani principi e solide basi…
Ciao, GIACOMINO… Oggi, assieme ai tuoi cari che attendevano il tuo arrivo, avrai la gioia di vedere da vicino quel Bambino al quale preparavi la grotta di Betlemme, tantissimi anni fa...
ALLA MOGLIE, ALLE FIGLIE, A TUTTI I CONGIUNTI PORGIAMO LE SINCERE CONDOGLIANZE DI TERMINAL E LE MIE IN PARTICOLARE. I FUNERALI DI GIACOMO ABBRIANO SARANNO CELEBRATI OGGI 28 GIUGNO, ALLE ORE 17.30, NEL DUOMO DI MILAZZO.
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