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SIGNOR PREFETTO, SCHIERI L’ESERCITO A MILAZZO!

esercito-ENNESIMA ESTERNAZIONE, POICHE’ LA SITUAZIONE E’ INSOSTENIBILE. MA I GIORNI PASSANO INVANO!

Ci vorrebbe l’esercito! Un esercito schierato a regolamentare una circolazione viaria resa impossibile dalle intemperanze degli automobilisti, che a tutti i costi cercano il centro di Milazzo per il consueto carosello domenicale. Un esercito che faccia rimuovere con le ruspe le auto che continuano a sostare in mezzo alla carreggiata della marina Garibaldi, poichè si è deciso che quello deve essere il nuovo volto di Milazzo, nonostante le richieste di recedere da una decisione che ha penalizzato tutti e non è stata gradita da nessuno (tranne che dai consiglieri comunali, che si sono espressi contro la proposta della minoranza di modificare e di rimettere tutto come prima!). Un esercito che sostituisca i vigili urbani collocati a riposo anche se non hanno raggiunto l’età prevista, ma solo perchè non ci sono soldi per pagarli (sarebbe stato più corretto pianificare gli interventi e considerare una presenza indispensabile nei festivi). Un esercito con mitra, bazooka e carri armati, per ripristinare l’ordine costituito e non rispettato: dalle soste degli ambulanti agli incroci, alle auto posteggiate in mezzo alla strada per acquistare qualsiasi stupidaggine, purchè si impedisca il libero transito: in via Risorgimento o in piazzale Europa, in via Vittorio Veneto come in via Col. Magistri, in via dei Mille come in via Giorgio Rizzo. Per riportare l’ordine anche sui marciapiedi, per verificare se la spazzatura viene depositata agli orari stabiliti nei cassonetti; se i supermercati hanno il parcheggio previsto dalla legge; se il carico e scarico avviene negli orari stabiliti; se i parcheggi degli invalidi siano occupati dagli invalidi; se non si intralcia la circolazione; se sull’asse viario ci sono i furbi che transitano eludendo le transenne e i divieti; se a defecare sono i randagi o i cani portati al guinzaglio dai loro padroni… Un esercito che verifichi anche gli scarichi in atmosfera durante la notte, e faccia irruzione nelle industrie per accertare il reato. Un esercito che risponda anche al telefono al posto di chi, all’ASL, non si degna nemmeno di alzare la cornetta perchè non vuole assumersi la responsabilità di parlare con l’utente che telefona da giorni e giorni per prenotare un’analisi o un’ecografia! Un esercito che abbia potere di smantellare quell’insensata aiola realizzata a piazza Roma, dove le auto si ingolfano poichè in pochi metri quadrati confluiscono i veicoli provenienti da via XX Settembre, da via Colombo, dal Capo, dal Lungomare, da San Papino, e in caso di un incidente grave i mezzi di emergenza e di soccorso rimarranno incastrati! Si aspetta il morto per correre ai ripari? Forse sì, sicuramente sì! Intanto da San Paolino si entra a stento a Milazzo; la via Giorgio Rizzo la si percorre a passo d’uomo; la via San Giovanni dovrebbe essere invertita perchè presenta la comodità di giungere fino al centro. Ci vuole l’esercito, siamo in stato di allarme, ma nessuno se ne rende conto! Qui ognuno fa quel che crede, sottovaluta i rischi che corriamo, tutti indistintamente! Chiediamo l’ESERCITO, signor Prefetto. Milazzo ha bisogno che le leggi vengano rispettate. Qui ancora nessuno ha stabilito che i cittadini portino al fianco le colt per farsi giustizia da soli!

Commenti

1 Commento

  1. quella dei cittadini che girano armati, non ne sarei tanto sicuro, vista la frequentazione cittadina di personaggi a dir poco loschi…….
    Quanto all’esercito, perfetto paradosso….una città che aspirava ad essere democratica, non è capace di gestire le proprie libertà ed allora che fa, chiede aiuto alla forza che teoricamente è la più lontana dal suo essere…..siamo veramente alla frutta.
    Nessuno si rende conto di quanto questo avvitamento possa essere pericoloso. Siamo dentro ad una situazione talmente assurda da essere incomprensibile…e di questo, la metà buona è colpa nostra. Mi ci metto nel mezzo perché non sono un santo……ma siamo ormai al recupero finale, dopo di che, la città si infilerà nel budello senza ritorno dell’anarchia totale. Mi piace che Voi della Redazione vi sforziate di amplificare le carenze e le lamentele della cittadina che non ci sta, ma mi sembra che la risposta, anche a livello di discussione, sia pari a zero…..

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