Home / Di tutto un pò / UNA NUOVA ROTATORIA? SPERIAMO DI NO!

UNA NUOVA ROTATORIA? SPERIAMO DI NO!

UN PROGETTO CHE PERMETTEREBBE DI RISOLVERE I MAXI ROTATORIAPROBLEMI LEGATI AI TROPPI INCROCI TRA PIAZZA ROMA E SAN PAPINO, E LA VIA GIORGIO RIZZO E PIAZZA NASTASI… MA…

Non è Milazzo, almeno per il momento: si chiama Magic Roundabout e si trova a Swindon, nel Sud Ovest dell’Inghilterra (Wiltshire). E’ stata definita la rotatoria più folle e complicata della terra (fino a prova contraria!). La “rotonda magica”, se la guardate con attenzione, non è altro che la composizione di cinque minirondò disposti ad anello; questo anello forma un sesto rondò più grande, che ha la particolarità di essere bidirezionale. Il vantaggio di questa soluzione è che un automobilista che arriva da una delle strade collegate dal rondò e deve uscire a quella immediatamente a destra (ricordate, siamo in Inghilterra, i rondò si percorrono in senso orario) non è costretto a impegnare tutto l’anello esterno e quindi fermare il traffico sulle altre strade e, a sua volta, fermarsi quattro volte, come dovrebbe fare invece in un rondò tradizionale composto da un anello esterno unidirezionale interrotto da vari rondò secondari: può imboccare il minirondò davanti a sé, uscire a destra e imboccare direttamente il minirondò che sta davanti alla strada sulla quale vuole uscire, come mostrato dalla linea rossa nella foto qui sotto, fermandosi soltanto due volte. Ricordiamo per l’ennesima volta che in Italia si guida a destra, quindi non si ha l’esatta visione della circolazione. Ma perchè abbiamo voluto proporre questo esempio sbalorditivo e rivoluzionario al tempo stesso? rotatoria ngleseVe lo diciamo, ma vi preghiamo di non allarmarvi: esiste un progetto simile anche a Milazzo, autori un pool di ingegneri e architetti, quelli che progettano opere faraoniche solo sulla carta e di dubbia realizzazione. Ancora (grazie al cielo) non è stato presentato al comune, per risolvere i problemi legati alla circolazione, e dubitiamo che sia tenuto in considerazione. Vi diciamo solo che per entrare in funzione (o meglio ancora, per essere approvato…) dovrebbero essere abbattuti i palazzi di piazza Roma; mentre la seconda maxi rotatoria, prevista all’incrocio fra piazza Nastasi, via Regis e Via G. Rizzo, prevede l’abbattimento della villa e dei palazzi appena costruiti, fino alla via Ettore Celi… Siamo certi che il progetto non arriverà in porto, e verranno trovate altre soluzioni… Per il bene di chi dovrebbe cedere la propria casa alle innovazioni!   

Commenti

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: