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ALBUM DEI RICORDI: BASTIANO DIRIGE LA BANDA

Bastiano viveva dentro il vecchio ospedale all’epoca gestito dalle monache. Anch’egli uno dei presenzialisti alle processioni, era sempre in testa alla banda musicale fingendo di suonare con un pezzo di legno, imitando il suono della tromba. Stefano Muscianisi, avvocato, racconta un episodio al quale fu testimone: una scena unica ed eccezionale. A Milazzo, in occasione delle varie feste parrocchiali di settembre, il programma dei festeggiamenti prevedeva che la domenica sera, dopo la processione, la Banda Musicale – diretta dal mitico maestro Stefanino Iannello – tenesse il suo concerto (buona abitudine persa).

Il concerto era molto seguito e alla fine, quando i musicanti andavano via, Bastiano saliva sul palco del direttore e gesticolando dirigeva un’altra immaginaria banda; altre volte Bastiano, sollecitato dalla gente che si divertiva vedendolo fare, durante il concerto da sotto il palco scimmiottava il direttore. Fu al Tono, verso la fine del concerto, mentre ancora la banda suonava, che il compianto don Stefanino improvvisamente cedette a Bastiano il suo posto sul palco. Bastiano, per nulla intimorito e senza farsi ripetere una seconda volta l’invito, iniziò subito a gesticolare per dirigere la banda, salutato dall’ovazione del pubblico presente!

Non appena sentì l’acclamazione, si girò verso la folla e concluse il concerto inchinandosi per ringraziare un’infinità di volte, da artista consumato.

La scena fu bellissima, la piazza visse quel momento in totale armonia, e immensa fu la felicità di Bastiano che, finalmente, coronò il suo sogno di dirigere la banda davanti al suo pubblico.

(dal libro ALTRO GIRO, ALTRA CORSA, Lombardo edizioni)

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