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LE GARE DI FORMULA UNO A PONENTE…

Un breve video, cui fanno seguito pochi commenti, è stato pubblicato a Milazzo sul sito di una nostra amica, della quale possiamo fare il nome (visto che il suo post è pubblico, per andare a visionarlo).

Lei è Cinzia PETRELLA, ed esprime il disappunto per una strada, la via del Marinaio d’Italia, resa a doppio senso di marcia e con un parcheggio a pagamento funzionante solo durante la stagione estiva. Una strada come le altre, direte voi, ma i gatti e i ricci schiacciati sull’asfalto, le auto in sosta sul marciapiede su un lato della carreggiata e la mancanza di sporadici controlli ne fanno un’arteria destinata durante le ore notturne ad una pista di Formula UNO su cui le auto, siano esse macchinette sulle quali si ode solo il rumore della musica a tutto volume, o altre di grossa cilindrata, misurano la bravura dei conducenti. Una strada fuori controllo, nonostante sia stato più volte assicurato l’intervento da parte degli addetti ai lavori; una strada nella quale mancano le strisce pedonali, che servirebbero a ben poco per limitare la velocità; una strada dove manca solo il morto ammazzato da una delle macchine che si sfidano in queste gare di bravura a fare scattare i controlli, e dove di giorno, come d’altra parte su tutta la via Spiaggia di Ponente le persone salgono dal mare tenendo l’ombrellone aperto per farsi notare dalle auto che sfrecciano insensibili. Se ancora non vi è chiara qual è l’arteria in questione, si sta parlando del tratto che dal campo dei Parrineddi porta al campo sportivo. Provare per credere: ma non a fare le corse e nemmeno ad ammirare il panorama! No! Solo a vedere cosa accade da un certo orario in poi. Ma non ti preoccupare, Cinzia: se hanno garantito il loro controllo, stai pur certa che lo faranno. Gli automobilisti, questi temerari della notte, sono avvisati. 

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