MILAZZO, UN CARTELLO PER POCHI AMICI…

NON LO VOGLIONO CAPIRE? NON CONOSCONO IL SEGNALE? SECONDO ME LO FANNO APPOSTA…

Quello nella foto è un segnale di: “Preavviso di Direzione Obbligatoria a Destra, precede un incrocio con obbligo di svoltare a destra. Quindi in presenza di questo cartello non è consentito proseguire diritto o svoltare a sinistra. Questo segnale precede il segnale di Direzione Obbligatoria a Destra e può essere integrato con un pannello che indica la distanza dal punto in cui vige l’obbligo”.

Questa è la definizione chiara ed inequivocabile che fornisce il Codice della Strada – figura II 80/d art. 122 –

Accade, però, che essendo il cartello poco noto (?) e, mancando proprio il successivo cartello a completamento “Obbligo di svolta a destra”(freccia bianca orizzontale, su sfondo blu, rivolta verso destra), tutto si complica e quel segnale viene disatteso troppe volte con rischi notevoli.

Infatti, stante il radicato mal costume di fare inversione  ad “U” davanti  la Chiesa di San Giacomo (da lato monte a lato mare) si continuerà con questo andazzo e non sarà facile riportare nell’alveo della correttezza stradale i comportamenti di chi troppo abusa effettuando quella manovra vietata, al pari di coloro che svoltano a sinistra, verso Vaccarella, venendo dalla C. Colombo, infrangendo la recente disposizione e reagendo malamente contro chi ha osato segnalare che quella svolta non è consentita. Il “vaffa….” è il meno.

Volendo, ad abundantiam  e per meglio incidere sulle brutte abitudini, al cartello prima descritto ed a titolo “rafforzativo” si potrebbe aggiungere il cartello col “divieto di inversione ad “U”. Il C.d.S. , appunto, consente segnaletica di rafforzamento – anche ridondante – laddove le Amministrazioni lo ritenessero utile per ottenere i risultati voluti, specie in quei casi in cui la segnaletica di rito abbia bisogno di maggior visibilità.

Al momento, la mancata osservanza di questo divieto di svolta a sinistra come dice il Codice della Strada (o inversione ad “U” nel caso in specie) è fonte di potenziale pericolo di scontro fra veicoli che provengono da Piazza della Repubblica per immettersi in Via Ryolo contro quelli che abusivamente stanno effettuando l’inversione sulla stessa “corsia”.

E’ proprio così…..assurdo solo  pensarci !

Segnalammo tale evento all’Amministrazione già il 26 agosto del 2021….ma senza riscontro, né successo.

Basterà solo rendersi conto della giustezza di questa segnalazione  adottando quei provvedimenti che annullino l’inconveniente, nell’interesse primario della sicurezza stradale.

Controlli sistematici in loco e poi…… controlli…. controlli ed ancora controlli, unico deterrente per gli inveterati della inversione vietata. ….