Home / Un saluto agli amici... / CICCIO DE PASQUALE CI LASCIAVA SETTE ANNI FA

CICCIO DE PASQUALE CI LASCIAVA SETTE ANNI FA

CICCIO DE PASQUALE, popolare per la sua presenza politica che lo aveva reso uno dei protagonisti della Milazzo degli anni di Cartesio e di Pino Merlino.

Battagliero e mai rassegnato, a volte ostinato perchè consapevole delle decisioni che si dovevano assumere per la città che bisognava disegnare per il futuro, a volte remissivo perchè sapeva saggiamente, forte della sua esperienza, che non si poteva sempre bloccare l’attività amministrativa, Ciccio era noto anche per il lavoro che svolgeva all’interno della Raffineria, che gli valse delle critiche spesso feroci da parte degli oppositori all’industria; per il suo rapporto umano con i cittadini, di qualsiasi colore politico; e non ultimo per la sua innata onestà e per lo spirito di servizio che gli consentivano di interpretare il suo ruolo di consigliere eletto dal popolo senza accettare compromessi e con dignità.

Sulla breccia fin dalle elezioni del 1980, assieme a quei giovani, molti dei quali alla prima esperienza, legati da un credo, dalla coerenza, ma soprattutto dalla volontà di imprimere una svolta ad una città che vedeva nel turismo la nuova fonte di ricchezza mai considerata.

Erano gli anni del centrosinistra ma anche delle maggioranze allargate, del compromesso storico e delle lotte interne alla DC che portarono ad una scissione che appariva insanabile, a due schieramenti contrapposti in cui i fratelli lottavano i fratelli. Erano gli anni di Cartesio e Greco, di Franco Trio e di Ninni Morabito, di Guglielmo Nastasi e di Gino Celebre, di Tindaro La Rosa e di Saro Marano, di Giacomo La Spada e di Peppino Codraro. Erano gli anni di nuovi personaggi, animati dalla volontà di crescere e di progredire, in nome della democrazia e delle scelte condivise: Ciccio Trimboli, Lilla Formica, Carmen Manna, Pietro Petrella, Enzo Russo, Paolo Oliva, Cesare Fogliani, Natale Napoli, Maurizio Isgrò. Erano gli anni in cui a dettare le regole erano anche gli interessi nei confronti di una città che doveva essere il polo attrattivo della provincia, l’alternativa a Taormina, il centro di una nuova area metropolitana che avrebbe conglobato anche Barcellona e i paesi compresi da Villafranca Tirrena a Falcone…

Ciccio De Pasquale ci lasciava per sempre sette anni fa, il 10 marzo 2016. Era rimasto sulla scena politica interrottamente per oltre un ventennio, dal 1980, con incarichi quasi sempre assessoriali. Intenso il rapporto con l’elettorato, sereno quello con i dipendenti comunali, assiduo con le forze politiche di maggioranza e di opposizione. Mai domo, spesso ostinato, soprattutto nei rapporti con i vecchi amici e compagni di scuola, ci mancherà il suo carattere ribelle. Ed è giusto ricordarlo, a sette anni di distanza, perchè non ci siamo mai dimenticati di lui, vecchio alunno del Liceo Impallomeni, fondatore assieme ad altri amici dei primi anni 60 del periodico IL CAMPANACCIO, al quale noi ci siamo ispirati quando abbiamo findato TERMINAL.   

Commenti

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.